L’arte degli anni ’50 e ’60 vista dai rotocalchi
Inaugura il 18 ottobre al Museo del Novecento di Milano, la mostra BOOM 60! Era arte moderna realizzata da Electa, che racconta l’arte degli anni Cinquanta e Sessanta attraverso le immagini dei mensili e dei settimanali, i cosiddetti rotocalchi, tanto in voga in quel periodo.
Sono gli anni del boom economico – ecco il titolo della mostra – ma anche gli anni della dolce vita e del fermento artistico e culturale in cui testate come "Epoca", "Tempo", "Le Ore", "Oggi", "L'Europeo" e tante altre riviste illustrate raggiungono tirature eccezionali e vendite superiori a quelle dei quotidiani.
L’arte trova così largo spazio sulle riviste dell’epoca non solo come espressione artistica, ma come un vero e proprio fenomeno di costume.
L’immagine dell’arte moderna che traspare dai rotocalchi è un’immagine diversa, alternativa rispetto ai salotti colti dei critici e degli addetti ai lavori, molto più vicina alla cultura di massa di quanto non sia mai stata. I più grandi artisti italiani del tempo – Lucio Fontana, Alberto Burri, ma anche i pittori nucleari e gli artisti cinetici – trovano spazio sulle riviste accanto alle celebrità del cinema, della televisione e dello spettacolo.
La mostra, che sarà visibile fino al 26 marzo 2017, nell'allestimento curato da Atelier Mendini, conta circa centoquaranta opere di pittura, scultura e grafica in dialogo con le pagine delle riviste dell’epoca. Una sorta di grande edicola d'altri tempi che offre al pubblico uno spaccato sui diversi modi in cui è stata raccontata l’arte moderna, dalle copertine alle inchieste, dalle rubriche di critica e collezionismo alla pubblicità fino all’illustrazione e alla satira.