Moroso all’ICFF di New York
Aprire le porte alla contaminazione tra design, moda e arte contemporanea, avviando collaborazioni con designer internazionali e conciliando l’anima artigianale dell’azienda con la produzione industriale.
Si potrebbe sintetizzare così il segreto del successo di Moroso, azienda specializzata nella creazione di sedute e imbottiti che dal 1952 rappresenta il know how italiano nell'arredamento di alta gamma.
Un valore, quello della centralità della commistione creativa, che viene ancora oggi ribadito attraverso un progetto che verrà presentato in occasione dell’ICFF, la High End Luxury Furniture Fair (14-17 maggio) durante la design week newyorkese.
Sabato 14 maggio, nello showroom di SoHo verrà presentata una vetrina dedicata al lavoro delle designer svedesi Front e al loro Doodle Sofa e pouf Anomaly, entrambi accompagnati dall’installazione del vincitore del Premio Moroso per l’Arte Contemporanea Luca Trevisani.
Durante l'evento saranno esposti anche i divani Bold and Love me Tender e le sedute Mathilda e Mafalda di Patricia Urquiola, oltre alle sedie impilabili in legno e alluminio del designer Martino Gamper, alla versione imbottita della seduta Husk di Marc Thorpe e alle poltroncine Pipe di Sebastian Herkner.