Ombrelli per il viaggiatore moderno
Vico Magistretti, maestro del design italiano, lo aveva celebrato per la sua semplicità e la tensione che da sempre lo rende un oggetto unico. Stiamo parlando dell'ombrello, manufatto millenario (i primi modelli risalgono al XII secolo a.C.) nato in principio per proteggere dai raggi solari, la cui funzionalità ne ha determinato la durevolezza. Nel corso degli anni forma e struttura sono state trasformate e ripensate per adattarsi meglio alle esigenze dei fruitori e soprattutto per agevolarne l'uso durante gli spostamenti. Il risultato è una commistione tra tecnologia e tradizione che vi raccontiamo attraverso tre nuovi modelli, firmati da designer internazionali.
Stay-brella – Il designer giapponese Oki Sato ripensa l'ombrello, in particolar modo al manico: la sua forma a V gli permette di stare in piedi da solo, di essere appeso o di stare appoggiato su una parete. È disponibile in otto colorazioni con rivestimento superficiale che riduce i raggi UV del 90% (www.nendo.jp).
British Seas Collection – Jamie Milestone, fondatore del marchio britannico London Undercover, si ispira ai viaggi oceanici per l'Autunno-Inverno 2014. Per questa stagione predilige motivi geometrici e richiami nautici su stampe di alta qualità lavorate a mano tramite tecniche tradizionali (www.londonundercover.co.uk/).